Un miele dolce dal profumo etereo, caldo e fine; un naso sensibile può riconoscere il bianco odore dei fiori da cui deriva. I suoi aromi vanigliati e leggeri lo rendono delicato e piacevole. Il dolcificante per eccellenza! In assoluto, il più ricco di fruttosio, che rende la cristallizzazione molto più lenta rispetto ad altri mieli.
Questi insetti si nutrono della linfa di diverse piante da cui assorbono la parte proteica e rilasciano la componente zuccherina, la melata, che viene raccolta dalle api. L’odore è forte e penetrante, ricorda la composta d’albicocca, il fico maturo e spezie nere, con un finale di liquirizia. Scuro, denso e filante, è il più ricco di sali minerali. E’ il miele degli sportivi!
Un bouquet di fiori di montagna: tiglio, castagno, timo, rovo ed altre specie botaniche per ottenere un miele fresco, profumato, canforato. Un miele dal colore ambra scuro con riflessi rossicci quando liquido e marrone scuro quando cristallizza con venature in modo irregolare. Profumo e aroma intensi con note caramellate, non dolciastro, ma nemmeno amarognolo. Presenta le note caratteristiche caramellate della melata di bosco e quelle lievemente amarognole del nettare di castagno che lo caratterizzano.